Movimento 5 Stelle Pinerolo

L’apertura al civismo è la risposta

Pubblicato da M5S Pinerolo il

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Lo abbiamo sempre sostenuto: ci vogliamo ripresentare per concludere le tante cose avviate e per iniziarne di nuove, ma sempre nel solco di quanto fatto finora:

  • un centro storico vivace come mai visto prima
  • scuole più sicure e meno energivore
  • stop al consumo di suolo vergine
  • partecipazione partecipata
  • aiuto reale a tutte le fragilità: centro diurno con mensa “il Posto Giusto”
  • nuove strutture di social housing con rete territoriale
  • Pinerolo Dementia Friendly
  • teatro pieno
  • musei rivitalizzati
  • ottima qualità delle mense scolastiche
  • lotta alla dispersione scolastica
  • presidio territoriale orientamento scolastico
  • passi concreti verso una mobilità sostenibile
  • avvio del porta a porta per le imprese
  • attenzione agli animali con ufficio diritti e aree sgambamento
  • risistemazione dei mercati
  • rivisitazione ed ammodernamento di numerosi regolamenti comunali
  • gestione oculata delle finanze senza aumentare le tasse
  • attenzione al centro storico con nuove attività
  • nuova illuminazione
  • nuovi arredi
  • iniziative e proiezioni
  • riorganizzazione uffici comunali
  • ascolto e coinvolgimento dei cittadini
  • il ritorno a casa di un pezzo di tribunale
  • la nuova area per studenti LOFT
  • il centro espositivo artigianale NODO
  • la proficua ed intensa collaborazione con tutte le realtà cittadine: associative, religiose, sportive, culturali.

Pinerolo, finalmente si fa carico di portare il territorio verso scelte importanti.

In questo solco stiamo per proporre una squadra all’altezza della situazione e delle nuove sfide. Sfide che richiedono apporto di nuove idee ed energie: l’apertura al civismo è la risposta. Non solo non abbiamo paura di prospettive nuove e nuovi compagni di viaggio, ma siamo noi stessi a stimolarli.

E’ in questo contesto che siamo stati invitati al tavolo organizzato dalla Sinistra Italiana. Al quale ci siamo seduti con una visione ben chiara ma comunque molto attenti a cogliere ogni opportunità, con la volontà di cercare il meglio per Pinerolo. L’intento era di verificare se i temi, le idee e le azioni proposte dalle forze politiche sedute al tavolo potessero risultare, se non omogenei ai nostri, almeno convergenti.

In questo senso ci siamo impegnati: abbiamo scritto un documento nel quale emergono alcuni nodi importanti – nella cui pragmaticità si cela una visione complessiva di Pinerolo e del Pinerolese – a cui la prossima Amministrazione è chiamata a decidere. Abbiamo risposto nel merito alle molte domande fatte dal PD. Abbiamo sempre cercato in modo propositivo di porre l’accento sui punti comuni piuttosto che quelli divisivi.

Dopo alcuni mesi ci siamo resi conto che la nostra visione – in modo del tutto legittimo! – diverge dai nostri interlocutori, o almeno dalla componente “più pesante” dei partecipanti.

Abbiamo capito che i dubbi sul nome del candidato sindaco provengono da un preciso desiderio di discontinuità. Volontà di discontinuità emersa anche nei temi concreti ed importanti come quello urbanistico, dove il Segretario cittadino del PD ha dichiarato che mai avrebbe votato la variante al Piano Regolatore, i cui tempi burocratici sconfinano nella prossima tornata. Buona o meno che sia questa variante, contenente lo stop al consumo di suolo vergine, non possiamo che registrare questo scollamento.

Se quindi è una discontinuità che i nostri interlocutori desiderano, ci paiono evidenti le difficoltà ad intraprendere un percorso amministrativo insieme. Fin da subito infatti abbiamo chiarito che l’unico collante non potesse essere lo spauracchio della destra, per quanto infimo risulta essere chi si insinua nelle pie/aghe del malessere sociale causato non certo dal Governo (che, semmai, è concausa in regioni governate dalla destra come la nostra) ma dalla lotta ad una sconosciuta pandemia.

Allo stesso entusiasmo del 2016 si somma, questa volta, l’esperienza di questi 5 anni trascorsi.

Non abbiamo pertanto paura di giocarci le nostre carte e se i cittadini ci affideranno di nuovo il governo della Città, ora sanno che lo porteremo a compimento senza l’appesantimento del condividere ogni decisione con chi non ha – legittimamente – la nostra visione di futuro. A cominciare dal giorno successivo il voto.

Ringraziamo con sincerità Sinistra Italiana per l’invito e l’impegno profuso.

Buona campagna elettorale a tutti.

M5S Pinerolo