Movimento 5 Stelle Pinerolo

Innovazione e digitalizzazione

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“L’innovazione e la digitalizzazione devono far parte di una riforma strutturale dello Stato che promuova più democrazia, uguaglianza, etica, giustizia e inclusione e generi una crescita sostenibile nel rispetto dell’essere umano e del nostro pianeta”

Piano Nazionale Innovazione 2025

Siamo all’inizio del periodo con il più alto tasso di innovazione di tutta la storia dell’umanità, in cui tecnologie e strumenti si sviluppano a un ritmo che sfugge alla nostra capacità di adattamento. Al tempo stesso, queste trasformazioni coinvolgono rapidamente ogni settore della nostra società.

Le istituzioni comunali, che sono le amministrazioni pubbliche più vicine a cittadine e cittadini, devono accompagnare le persone in una transizione inevitabile, che vedrà le identità digitali diventare sempre più necessarie per la fruizione dei servizi.

Senza la pianificazione di azioni locali mirate all’inclusione digitale, il divario digitale (o digital divide) sarà sempre più marcato e molte persone rischieranno di rimanere escluse dai vantaggi dell’innovazione e della digitalizzazione.

La digitalizzazione dei servizi impatta anche sul funzionamento della macchina comunale per diverse ragioni: dalla mancanza di competenze alla necessità di formazione continua, dalla riorganizzazione dei processi alle poche risorse economiche a disposizione. A questo va sommata una fisiologica resistenza al cambiamento, sia per questioni anagrafiche sia per scarsa motivazione.

Più che sviluppare l’innovazione, l’amministrazione comunale ha il compito di percepire e comprendere i bisogni di cittadine e cittadini e accompagnarli nei cambiamenti che avvengono nel modo più semplice possibile. Noi crediamo in un’innovazione che non sia fine a se stessa o che punti a creare nuovi bisogni, ma che vada a soddisfare al meglio i bisogni reali già esistenti e in continua evoluzione. La pandemia ha fatto emergere nuove e inaspettate necessità e la Città dev’essere all’altezza di queste nuove esigenze e richieste da parte della cittadinanza.

Riteniamo che per favorire una buona transizione digitale e promuovere innovazione si debba agire inizialmente con:

  • Istituzione dell’Assessorato all’Innovazione Tecnologica, con competenze trasversali sulla digitalizzazione dell’Ente in tutti i settori con particolare riguardo ai servizi a cittadini, alla riorganizzazione interna, ai nuovi lavori su piattaforma digitale e alle imprese innovatrici.
  • Il potenziamento dell’ufficio CED comunale con risorse e competenze più ampie, tra cui la telefonia, la gestione sia delle piattaforme online già adottate sia quelle da implementare, la creazione di contenuti multimediali, la comunicazione social, gli open data. Deve essere sia un ufficio a disposizione di tutti i settori, sia di coordinamento e stimolo per la crescita della competenza e della cultura informatica dell’Ente.
  • Creazione della figura professionale di Lean Officer. (“ufficio snello”) : insieme di metodologie e tecniche per riorganizzare i flussi di documenti e di informazioni all’interno degli uffici al fine di ottenere processi informativi privi di sprechi, più veloci, affidabili ed economici.
  • Servizi Online: pianificare la digitalizzazione di tutti i servizi comunali con una programmazione da delineare nel Piano Triennale per l’Informatica, dando precedenza a quelli di maggiore impatto sui cittadini
  • Pinerolo City Lab: istituzione di un laboratorio permanente per l’attrazione e il coordinamento sul territorio di progetti sperimentali in grado di offrire servizi e prodotti innovativi ai cittadini, oppure in grado di attrarre investimenti e interessi sul territorio.
  • Governance comunale sulla connettività: aprire canali di comunicazione permanenti degli operatori del settore per governare le soluzioni locali attraverso la mappatura dei servizi di connettività per cittadini e imprese su tutto il territorio comunale. Monitoraggio delle esigenze collettive per favorire da parte degli operatori l’erogazione di servizi nelle aree meno servite o con maggiori bisogni di connettività.
  • Servizi comunali diffusi: distribuire sul territorio punti fisici per il rilascio di certificazioni anagrafiche e l’erogazione di altri servizi comunali tramite la digitalizzazione e, ad esempio, convenzioni con esercizi commerciali
  • supporto permanente alle persone più anziane per la fruizione dei servizi digitali, grazie alla presenza di personale dedicato presso gli sportelli del Comune (Anagrafe/Ufficio Relazioni con il Pubblico). Anche le persone più avanti con l’età devono poter accedere a servizi ad alto contenuto tecnologico: occorre solo spiegare loro come fare!
  • Installazione nuovi Impianti di telecomunicazione: redazione di un regolamento comunale delle infrastrutture per le telecomunicazioni che preveda la classificazione delle aree soggette a nuovi insediamenti a seconda dei bisogni dei cittadini, valutando l’inserimento delle prescrizioni nei piani urbanistici;
  • Coworking: predisposizione di spazi di lavoro condivisi (scrivanie, tavoli, uffici privati e sale riunioni) pensati per generare nuove idee e collaborazioni all’interno della comunità di liberi professionisti, start-up, imprenditori e aziende consolidate.